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l Galateo come filo conduttore, un territorio che si esalta per le proprie eccellenze, dai suoi personaggi illustri della storia fino ai prodotti enogastronomici frutto di un “artigianato della terra” di primo livello.

E’ stato un vero successo il week-end di “Mugello Mediceo – Il Galateo nell’era dei social”, l’evento che ha segnato l’esordio per il Consorzio Mugello Mediceo e che per due giorni ha riempito il “salotto” di Piazza Castelvecchio, nel cuore del centro storico di Borgo San Lorenzo.
Un viaggio nella storia e nel gusto, che ha visto la partecipazione di ospiti eccezionali come Vittorio Sgarbi e Selvaggia Lucarelli, che hanno animato il “processo in piazza” al Galateo di Monsignor Giovanni Della Casa, disquisendo insieme al Presidente dell’Accademia Italiana Galateo, Samuele Briatore, lo storico Prof. Franco Cardini, lo chef e sommelier Saverio Carmagnini e la scrittrice Laura Pranzetti Lombardini, sulle buone maniere nell’era dei social network e sull’eredità di quel Galateo scritto ormai più di 450 anni fa. Il Processo che ha visto inoltre la partecipazione speciale del Magistrato Domenico Manzione, il quale ha guidato da giudice l’intero dibattimento, ha coinvolto una piazza Castelvecchio gremita di spettatori ai quali al termine è stato chiesto di esprimersi a loro volta sul mantenere o meno, anche al giorno d’oggi, le buone maniere descritte nel libro di Monsignor Della Casa. Molto apprezzato inoltre, soprattutto dal pubblico più giovane, il prologo ironico e divertente firmato da “Gli Autogol” che hanno riportato sul palco borghigiano tutte le loro più famose imitazioni in particolar modo quelle legate al mondo del calcio e dello sport in genere.
La Cena di Gala, organizzata dal Consorzio Mugello Mediceo nella serata di sabato e che ha visto la partecipazione anche di Vittorio Sgarbi e Selvaggia Lucarelli, ha permesso, in un clima conviviale e piacevole, non solo l’incontro tra molte delle personalità che hanno collaborato a questo progetto ma anche di riscoprire una perla vera e propria del Mugello come il Resort “Monsignor della Casa”, in località Mucciano a Borgo San Lorenzo, messo gentilmente a disposizione per l’occasione dalla famiglia Marzi. “Un ottimo inizio – lo ha commentato il Viceministro ai trasporti Riccardo Nencini, ideatore e primo promotore del Consorzio Mugello Mediceo – Quando si narra la storia con un linguaggio popolare si riempiono le piazze. Ci sono tutte le condizioni per rendere il programma più robusto e per migliorare il prossimo anno. La valorizzazione di un territorio straordinario come il Mugello ha trovato l’interesse di molti. Era quello che volevamo“.

Il Consorzio Mugello Mediceo si è presentato dunque con questa prima iniziativa di alto spessore, che ben si è inserita nell’obiettivo del Consorzio stesso, ovvero la valorizzazione del Mugello intesa come crescita territoriale sotto l’aspetto turistico. “Riteniamo che questa edizione sia andata molto bene, sia dal punto di vista della proposta culturale offerta, sia per il successo di pubblico riscontrato – ha spiegato un soddisfatto Avvocato Massimo Megli, presidente del Consorzio Mugello Mediceo – In questo la qualità degli ospiti coinvolti è senz’altro stata fondamentale. Abbiamo la consapevolezza che tante cose possano essere migliorate, ma il risultato di questa prima edizione, che è riuscita a coinvolgere fasce di età e interessi differenti, è uno stimolo a lavorare fin da subito per il prossimo appuntamento, il Premio Le Velo, e per l’edizione 2017”.